Turismo in Italia 2022: CleanBnB fa il punto sul comparto degli affitti brevi e sull’andamento del mercato
Grazie all’esperienza maturata sul campo, la capacità di osservazione, lo studio analitico dei dati e la perspicacia nel guardare al futuro, Francesco Zorgno è considerato a tutti gli effetti tra i maggiori esperti del settore.
Turismo in Italia 2022: come sta andando e quali sono le aspettative per la seconda parte dell’anno
I numeri che CleanBnB sta raccogliendo sono di molto superiori alle aspettative e le previsioni, già in partenza ottimistiche, sono state superate.
Anche chi conosce bene il mercato del turismo e le sue dinamiche è stato sorpreso dalla rapidità con cui il settore è ripartito.
Solo a fine gennaio 2022, stavamo vivendo il picco della pandemia, da quel momento è partito un movimento inarrestabile di spostamenti di viaggiatori.
Le persona hanno cominciato muoversi non solo per turismo, ma anche per lavoro, business e motivi familiari.
Motivazioni di soggiorno che come sappiamo sono intercettate appieno dal settore degli affitti brevi.
Da fine gennaio in poi i numeri sono cresciuti e stanno crescendo ogni mese di più, lasciando così presupporre un anno veramente straordinario.
Ci siamo lasciati alle spalle il momento più buio per il turismo italiano e internazionale.
Focus sull’analisi di AirDNA e sul turismo in appartamento in Italia 2022
Dall’analisi di AirDNA (il servizio che rileva quotidianamente le prestazione di oltre 2.000.000 di annunci in più di 5.000 città nel mondo), per affitti a breve termine in Europa, l’Italia mostra una crescita impressionante anno su anno: +143,9% di notti prenotate per l’intero Paese all’1 Maggio 2022 con la sola Roma che registra un +347,7% rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso.
I primi 4 mesi del 2022 sono stati in crescita, come è rilevabile dai dati, e le prenotazioni per l’estate 2022 crescono a un ritmo velocissimo e in Italia. Sono ben 8 le principali piazze italiane che (all’8 maggio 2022) registrano un aumento fortissimo per il trimestre giugno-agosto 2022 rispetto allo stesso periodo dello scorso anno.
Ecco quali sono le principali mete del turismo italiano e la percentuale di miglioramento rispetto all’anno precedente:
- Venezia (+414.8%)
- Firenze (+410.4%)
- Napoli (+404.4%)
- Roma (367.1%)
- Milano (+269.9%)
- Bologna (258.1%)
- Torino (256.8%)
- Palermo (224.1%).
L’Italia quindi è uno dei primi tre 4 paesi del turismo europeo, e tra quelli che faranno meglio non solo dello scorso anno, ma persino del 2019 che è il parametro di riferimento.
Parliamo dunque di fare due volte e mezzo in più in generale come spostamenti, e ciò sta avvenendo nonostante il Covid non sia ancora proprio un ricordo e nonostante ci siano dei problemi di instabilità geopolitica in Europa.
In ogni caso i numeri sono impressionanti, e citando una recente ricerca del Il Sole 24 ore, anche lato offerta, si contano addirittura oltre 5 milioni di case vacanze potenzialmente disponibili in Italia.
Previsioni di Business 2022
Alla luce di tutto quanto esposto possiamo sicuramente affermare che quest’anno sarà l’anno dei record e, oggettivamente, abbiamo avuto un primo trimestre del 2022 in cui CleanBnB ha fatto tre volte meglio dello scorso anno.
Lo scorso anno, nonostante tutto, la società ha registrato dati confortanti con oltre 11 milioni di euro di gross bookings e 31.000 soggiorni gestiti.
Ad oggi CleanBnB ha già superato i 17.000 soggiorni gestiti, il che significa più di 40.000 ospiti che hanno visitato i nostri appartamenti nei primi 4 mesi dell’anno.
Dunque nel 2020 il Team ha gestito 14.000 soggiorni, nel 2021 31.000 e oggi si registrano già più di 17.000 prenotazioni andate a buon fine, e l’estate non è neanche ancora cominciata.
L’analisi ovviamente è stata fatta sui cosiddetti “mesi peggiori”, basti pensare per esempio che aprile appena trascorso è stato un anno senza salone del mobile, e non ci sono stati i consueti eventi.
Quindi i primi 4 mesi dell’anno sono stati mesi eccellenti senza motivazioni particolari, le premesse sui primi risultati del 2022 sono chiaramente entusiastiche.
Ciò che il trend lascia presagire è una seconda parte di 2022 molto forte.
Storicamente i mesi più importanti per il settore dei viaggi in Italia sono quelli che vanno da giugno a settembre, la maggior parte del volume d’affari è baricentrata nel secondo semestre, oppure a cavallo tra la fine del primo e il secondo semestre.
È logico quindi che se le premesse ci stanno dando numeri che sono multipli superiori rispetto agli scorsi anni, già in questo periodo tradizionalmente un po’ più sfortunato, il prosieguo non potrà che stupirci.
Cleanbnb oggi è comunque presente in oltre 60 località in Italia, ed è l’operatore più diffuso.
L’osservatorio che dà luogo alle proiezioni per il futuro non è soltanto limitato a città che vanno sempre bene come Milano o città che hanno un forte afflusso turistico, come ad esempio Taormina, ma essendo capillarmente presenti sul territorio italiano, abbiamo un osservatorio estremamente diversificato.
Ciò ci consente di capire qual è il vero flusso di spostamenti e prenotazioni in tutta la Penisola.
Inoltre da dopo la pandemia CleanBnB non è solo il più diffuso operatore del settore ma è anche il più grande con il portafoglio in gestione diretta più cospicuo, pari ad oggi a oltre 1.300 immobili.
Trend del mercato degli affitti brevi: soggiorno corti o soggiorni lunghi
Il mercato sta rientrando rapidamente sul breve periodo, con soggiorni che hanno una durata media inferiore alla settimana, a seconda della località, soggiorni di due tre giorni o di tre 4 giorni.
Il medio periodo, con soggiorni di qualche settimana o di qualche mese, contempla invece il fattore della destagionalizzazione: piazze che nei mesi di bassa stagione fanno fatica sul brevissimo, si spostano sul medio.
L’offerta di CleanBnB è ad ogni modo completa, tutti gli appartamenti sono pieni, tutti i numeri superano le aspettative in questo periodo storico.
Il Titolo CleanBnB
CleanBnB S.p.A. è quotata in borsa su EGM – Euronext Growth Milan di Borsa Italiana.
Il titolo CleanBnB come tutto il settore turismo ha sofferto la vicenda pandemica degli ultimi anni e le conseguenti restrizioni, ma sta adesso invertendo la tendenza.
In termini di fiducia la potenziale ripresa che stiamo registrando già in questi primi mesi del 2022, dà alla Società target price e livelli di fatturato importanti.
Il titolo quindi ha una grande reattività, come tutti i titoli legati a settori molto immediati e veloci come il turismo nel nostro Paese.
Lo scorso anno CleanBnB ha operato un aumento di capitale, recuperando in opzione esercitata al 99%, ciò che era stato perso a causa della pandemia.
Il mercato deve essere alimentato con numeri, fatti, notizie, che sono fattori importanti.
La Società su base trimestrale comunica i tre indicatori principali: dimensioni del portafoglio, numero di soggiorni e volume d’incasso.
Questi sono i parametri principi, “le notizie” che il mercato attende, e che gli operatori del mondo del turismo in appartamento e del turismo in generale devono offrire.
Quelli del 2022 saranno numeri straordinari e ciò è l’impatto migliore che può essere dato al mercato.
Potrebbero essere valutate operazioni straordinarie, acquisizioni, tassi di crescita organica.
Il numero di proprietari che ogni giorno contattano CleanBnB per offrire in gestione appartamenti e case vacanze è così forte che operazioni straordinarie, che sono sicuramente utili, non sono così indispensabili in questo momento.
Si stanno valutando delle opzioni e probabilmente nel corso dell’anno faremo comunicazioni importanti, ma sicuramente il tasso di crescita organico è già così sostenuto da permettere alla società di fare scelte oculate.