Obbligo estintori affitti brevi: tutto sulla nuova normativa e i consigli di CleanBnB

estintori affitti brevi

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Obbligo estintori affitti brevi: nuovi obblighi di sicurezza sono sorti in capo agli host degli affitti brevi come quello di dotare le case di estintori.

Requisito indispensabile ai fini dell’ottenimento del CIN e quindi della possibilità di operare nel settore.

In data 2 settembre, è stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale l’avviso attestante l’entrata in funzione della Banca Dati Nazionale delle strutture ricettive e degli immobili destinati a locazione breve o per finalità turistiche e del portale telematico (BDSR) del Ministero del turismo per l’assegnazione del CIN. 

Le disposizioni e le relative sanzioni saranno dunque obbligatorie dal prossimo 2 novembre.

Vediamo insieme come adeguarsi all’obbligo estintori affitti brevi

Le locazioni di breve durata in Italia sono cresciute esponenzialmente arrivando a coprire il 52% dell’offerta ricettiva complessiva, ciò ha comportato una regolamentazione via via più capillare.

La formula dei soggiorni brevi in case private ha offerto ai viaggiatori una vasta gamma di opzioni andando incontro a esigenze diverse e contribuendo all’aumento della popolarità di questa forma di alloggio.

Nel tempo, si è fatta sempre più viva l’esigenza di disciplinare il settore, sia in materia fiscale sia in tema di sicurezza.

In particolare, la sicurezza degli immobili destinati ad affitti brevi è stata oggetto di una recente disciplina che ha portato una serie di modifiche significative, la Legge 15 dicembre 2023, n. 191, che converte il Decreto Anticipi – decreto-legge 18 ottobre 2023, n. 145, impone nuovi obblighi per gli affitti turistici di case ed immobili.

Una delle disposizioni che ha suscitato maggior interesse di questa legge è l’articolo n. 13-ter comma 7, che stabilisce nuovi requisiti di sicurezza che devono essere rispettati dalle unità immobiliari destinate alla locazione turistica. 

Le unità immobiliari devono essere dotate degli impianti a norma prescritti dalla legislazione statale e regionale vigente. 

Inoltre, gli immobili devono essere muniti di dispositivi per la rilevazione di gas combustibili e del monossido di carbonio, assicurando così un ambiente sicuro per gli ospiti.

Un aspetto centrale di questa disposizione è l’obbligo di avere estintori portatili a norma di legge. 

Gli stessi devono essere posizionati in modo accessibile e visibile, prioritariamente vicino agli accessi e alle aree di maggiore rischio. 

Obbligo estintori affitti brevi: come adeguarsi alla normativa 

La normativa richiede quindi un adeguato numero di estintori in base alle dimensioni dell’immobile: uno ogni 200 metri quadrati di pavimento o frazione, con un minimo di un estintore per piano.

È essenziale che gli estintori siano conformi alle specifiche tecniche stabilite dalla normativa e che siano sottoposti a manutenzione ordinaria e straordinaria come indicato dalla norma UNI 9994:2013. 

I proprietari e i gestori devono garantire non solo che gli impianti siano a norma di legge, ma anche che siano adottate misure di sicurezza adeguate, tra cui l’installazione e la manutenzione degli estintori. 

L’obbligo di manutenzione periodica estintori

Gli estintori devono essere controllati periodicamente, secondo le istruzioni contenute nella norma tecnica UNI 9994-1 e nel manuale d’uso e manutenzione rilasciato dal produttore dell’apparecchiatura.

Esenzioni dall’obbligo rilevatori ed estintori

Sono, invece, esonerati dall’installazione obbligatoria dei dispositivi di rilevazione di gas combustibili e di monossido di carbonio i locatori di unità immobiliari non dotate di impianto a gas e rispetto alle quali sia escluso, con certezza, il rischio di rilasci incontrollati di gas combustibili o di formazione di monossido di carbonio.

La conformità a tali disposizioni diventa essenziale anche per la reputazione e la competitività degli affitti brevi.

Non va infatti trascurato che gli ospiti oggi prestano sempre maggiore attenzione alla qualità degli alloggi in cui soggiornano e gli aspetti di sicurezza e privacy sono tra le “skills” che hanno contribuito maggiormente ad accrescere la popolarità degli affitti brevi.

5 Consigli di CleanBnB sugli estintori per Affitti Brevi: scelta e posizionamento ottimali

1. Dotarsi di estintori a norma

Prima di procedere all’acquisto degli estintori, è fondamentale familiarizzare con le normative vigenti in materia di sicurezza degli affitti brevi riguardanti il tipo e il numero di estintori richiesti per la struttura, così da essere in piena conformità con la legge.

Per la tipologia di estintori si fa riferimento alle indicazioni contenute al punto 4.4 dell’allegato I al decreto del Ministro dell’interno 3 settembre 2021.

Gli estintori dovranno essere del tipo portatile idrico a schiuma con capacità di serbatoio di 6 litri omologato secondo il DM 07/01/05.

2. Optare per dispositivi certificati e di qualità

Vi ricordiamo che l’installazione di estintori non deve solo rispondere alle esigenze normative per questo raccomandiamo l’acquisto di  elementi certificati e conformi alle normative di sicurezza, provenienti da fornitori affidabili, in modo da garantire l’efficacia e l’affidabilità degli estintori nella gestione di eventuali emergenze.

3. Valutare le dimensioni e le caratteristiche dell’immobile

Come già accennato ogni struttura può avere esigenze diverse in termini di sicurezza antincendio.

La legge prescrive un estintore ogni 200 metri quadrati, raccomandando almeno 1 elemento per piano.

Quindi se la struttura si sviluppa su più piani e di quadratura complessiva di 200 metri quadrati, andrà installato comunque un dispositivo per ciascun piano.

Vanno quindi valutate attentamente le dimensioni e le caratteristiche dell’immobile, nonché le potenziali aree di rischio, per determinare il numero e il tipo di estintori necessari.

4. Posizionamento strategico degli estintori

Consigliamo di posizionare gli estintori in modo strategico, prioritariamente vicino agli accessi e alle aree considerate ad alto rischio di incendio, come cucine o zone con elettrodomestici.

Bisognerà assicurarsi anche che gli estintori siano facilmente accessibili e visibili dagli ospiti, evitando di collocarli in punti che potrebbero ostacolare il passaggio o il normale utilizzo degli spazi.

5. Manutenzione regolare e formazione del personale

Una volta installati gli estintori, è essenziale pianificare una regolare manutenzione per assicurare che siano sempre pronti all’uso in caso di emergenza.

Suggeriamo inoltre di fornire adeguate informazioni sull’uso degli estintori e sulle procedure di sicurezza antincendio.

Seguendo questi consigli pratici, i proprietari e i gestori di affitti brevi potranno garantire un ambiente sicuro e protetto per gli ospiti, riducendo al minimo i rischi legati agli incendi e assicurando la conformità alle normative di sicurezza.

Dunque affinché il mercato degli affitti brevi continui a crescere CleanBnB suggerisce ai proprietari di conformarsi alle nuove normative in materia di sicurezza in maniera puntuale. 

La conformità non solo contribuisce a garantire un ambiente sicuro e protetto per gli ospiti, ma è anche un elemento imprescindibile per il successo e la reputazione nel settore degli affitti brevi.

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