Fosse Settiche per affitti brevi a Venezia: normative e soluzioni per i proprietari

Fosse Settiche per affitti brevi a Venezia
La gestione delle fosse settiche per affitti brevi a Venezia è una questione fondamentale per la tutela dell’ambiente e la sostenibilità delle attività turistiche.

Per noi di CleanBnB è fondamentale informare i proprietari sugli obblighi normativi riguardanti lo smaltimento delle acque reflue.

Adottare pratiche di gestione sostenibile non solo contribuisce a preservare la bellezza e l’integrità della laguna veneziana, ma assicura anche il rispetto delle leggi locali, garantendo un servizio di alta qualità e responsabilità ambientale.

Venezia, infatti, con i suoi canali, gli eleganti ponti e  le piazze storiche è un luogo unico al mondo. La città incanta i visitatori con la sua architettura, le opere d’arte e l’atmosfera romantica che si respira in ogni angolo.

Le gondole che scivolano lungo i canali, il riflesso dei palazzi sull’acqua e i vicoli stretti che conducono a scoperte inaspettate rendono Venezia un gioiello di inestimabile valore.

Ma questa straordinaria bellezza è accompagnata da una grande fragilità.

Costruita su un arcipelago di isole in una laguna poco profonda, Venezia è particolarmente vulnerabile dalla natura e all’impatto umano.

L’innalzamento del livello del mare, le inondazioni frequenti conosciute come “acqua alta” e il grande afflusso di turisti mettono a dura prova la città.

La delicata rete di canali e la complessa struttura degli edifici storici richiedono una cura costante e interventi di manutenzione attenti per preservare questo patrimonio unico al mondo.

In questo contesto CleanBnB vuole informare e sensibilizzare Host e ospiti sulla gestione sostenibile delle risorse e l’attenzione alle normative ambientali, fondamentali per proteggere Venezia.

 La gestione delle acque reflue è uno degli aspetti più importanti,  una sfida che deve essere affrontata con soluzioni innovative e conformi alle leggi locali.

Per questo CleanBnB affianca i proprietari di immobili adibiti ad affitti brevi Venezia e condivide la responsabilità di adottare pratiche sostenibili per contribuire alla salvaguardia della città e della sua laguna.

Esaminiamo insieme le normative locali sulle fosse settiche per le locazioni turistiche.

Affitti brevi Venezia: normative sulle fosse settiche per affitti brevi

 Le normative vigenti a Venezia che impongono l’installazione di fosse settiche o sistemi equivalenti per il trattamento dei liquami, sono le seguenti

  • A 63 del regolamento edilizio DCC 2019/70 del 13/12/2019 vigente, e dalla conseguente disposizione dirigenziale PG 123125 del 03/03/2020 ex art. 63 c. 6 del medesimo Reg. edilizio
  • Legge speciale 206/95 recante: “Interventi urgenti per il risanamento e l’adeguamento dei sistemi di smaltimento delle acque usate e degli impianti igienico sanitari nei centri storici e nelle isole dei comuni di Venezia e di Chioggia”.

Cosa sono le fosse settiche?

Le fosse settiche sono sistemi di trattamento delle acque reflue domestiche utilizzati principalmente in aree non servite da una rete fognaria pubblica.

Questi sistemi sono progettati per separare e trattare i liquami in modo sicuro ed efficace, riducendo l’impatto ambientale.

Sono dunque essenziali per evitare lo scarico diretto dei rifiuti nelle acque della laguna, che potrebbe causare gravi danni all’ecosistema e compromettere la qualità dell’acqua.

Obbligo di Installazione

 Il citato art. 63 del Regolamento Edilizio del Comune di Venezia recita:

Gli immobili che, pur avendo destinazione urbanistica residenziale, sono adibiti a B&B, locazione turistica o altra forma di attività turistica ricompresa nella Legge regionale n.11/2013, gestita in forma imprenditoriale, sono soggetti all’obbligo della messa a norma di cui al precedente comma 1.

Al medesimo obbligo sono altresì soggetti gli immobili adibiti ad attività di locazione turistica, gestita in forma non imprenditoriale, attivata successivamente all’entrata in vigore del presente Regolamento.

Secondo le regolamentazioni locali, tutti gli edifici che ospitano attività ricettive, inclusi gli affitti brevi, devono essere dotati di sistemi di depurazione dei liquami.

Questo obbligo si applica sia alle nuove costruzioni sia alle ristrutturazioni di edifici esistenti.

Fosse settiche affitti brevi Venezia: la tipologia di sistemi consentiti

 I proprietari possono installare fosse settiche tradizionali o sistemi di trattamento delle acque reflue di ultima generazione, che sono più compatti e efficienti. È fondamentale che questi sistemi siano certificati e rispondano agli standard ambientali stabiliti dalle autorità locali. Una fossa settica può servire più appartamenti e i lavori vengono realizzati in tempi rapidi.

Il progetto di adeguamento va trasmesso al Settore Autorizzazioni ambientali – Servizio sportello autorizzazioni acque reflue, esclusivamente in modalità telematica.

Le indicazioni tecniche contenute nell’allegato 2 che stabilisce le tipologie e il dimensionamento dei manufatti ammissibili e le modalità di calcolo del carico inquinante, inclusi i coefficienti di aumento e ridimensionamento.

Manutenzione e Controlli

 La normativa prevede anche obblighi di manutenzione periodica delle fosse settiche. I proprietari devono garantire la pulizia regolare e il controllo dei sistemi di depurazione, tenendo un registro degli interventi effettuati. Le autorità locali effettuano ispezioni per assicurarsi che le norme siano rispettate.

Sanzioni

 In caso di mancato rispetto delle normative, i proprietari possono incorrere in sanzioni severe, che includono multe significative e, nei casi più gravi, la sospensione dell’attività ricettiva.

CleanBnB e le soluzioni per i proprietari

 CleanBnB è sempre a favore delle politiche di salvaguardia e sostenibilità ambientale, accogliendo con favore ogni normativa riguardante la regolamentazione degli affitti brevi.

 Crediamo che un settore ben regolamentato, con servizi adeguati, sia essenziale per garantire un’ospitalità responsabile e rispettosa dell’ambiente.

Sosteniamo che adibire un’abitazione a locazione turistica non appesantisca il carico inquinante in laguna.

L’occupazione media delle locazioni turistiche durante l’anno, infatti,  si aggira attorno al 60%, quindi una casa in affitto breve inquina meno di una occupata stabilmente.

Tuttavia conformarsi alle normative veneziane e garantire una gestione maggiormente sostenibile delle acque reflue è una questione di cui il nostro team si sta occupando con serietà e determinazione.

I proprietari di immobili adibiti ad affitti brevi possono adottare diverse soluzioni tra le quali suggeriamo:

Valutazione Tecnica

 È consigliabile affidarsi a professionisti del settore per una valutazione tecnica dell’immobile e delle sue necessità specifiche. Un esperto può suggerire il sistema di depurazione più adatto in base alle caratteristiche strutturali e alla quantità di liquami prodotti.

Installazione di sistemi innovativi

 I sistemi di depurazione moderni, come le fosse settiche biologiche e gli impianti di trattamento a membrana, offrono una maggiore efficienza e richiedono meno spazio rispetto alle fosse tradizionali. Questi sistemi possono rappresentare una soluzione ottimale per gli edifici situati nel centro storico di Venezia, dove gli spazi sono limitati.

Manutenzione Programmata fosse settiche per affitti brevi a Venezia

 Una manutenzione regolare è fondamentale per il corretto funzionamento dei sistemi di depurazione. I proprietari devono stabilire un programma di pulizia e controllo periodico, affidandosi a ditte specializzate per garantire la conformità alle normative.

Incentivi e finanziamenti per fosse settiche

 Bisognerà affidarsi a un consulente tecnico per verificare se sono in essere forme di detrazione fiscale per l’installazione di sistemi di depurazione eco-sostenibili. Consigliamo ai proprietari di  informarsi sulle possibilità di accesso a contributi per ridurre i costi di adeguamento.

La gestione delle acque reflue a Venezia è una questione di grande importanza per la tutela dell’ambiente e la sostenibilità delle attività turistiche.

I proprietari di immobili adibiti ad affitti brevi devono essere consapevoli delle normative vigenti e adottare soluzioni adeguate per il trattamento dei liquami.

Investire in sistemi di depurazione efficienti e mantenere una gestione scrupolosa delle fosse settiche non solo garantisce il rispetto delle leggi, ma contribuisce anche a preservare la bellezza e l’integrità della laguna veneziana per le future generazioni.

Avviare un affitto breve a Venezia dunque è certamente possibile e sicuramente remunerativo, il rispetto di leggi, regolamenti e decreti che disciplinano la materia richiede la dovuta attenzione e una gestione professionale come quella di CleanBnB è suggerita.

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